Vai al contenuto

206 – Creare un gruppo. Allenamento, il momento di

CREARE UN GRUPPO

(da Verdenero 2008)

L allenamento è il momento di contatto  più importante che  un allenatore ha con il gruppo-squadra.

Durante l’allenamento l’istruttore può soffermarsi su diversi obiettivi con una tempistica adeguata alle necessità del gruppo, adeguando i programmi all’evoluzione del lavo­ro.

Nel momento agonistico (gara) questa possibilità è molto ridotta, sia perché la variabile tempo è li­mitata e sia perché l’attenzione vie­ne posta principalmente sulla messa in pratica e verifica di quanto si è fatto durante la settimana. Pertanto l’allenamento si caratterizza per la definizione di obiettivi tecnici/tat-tici/fisici che vengono sviluppati mediante il lavoro sul campo (o in palestra).

Ma oltre a ciò l’allenato­re può sviluppare alcune proposte pratiche in grado di coniugare al tempo stesso fnalità sportive e tra­smissione di alcuni valori impor­tanti che sono basilari in uno sport di squadra, come la conoscenza del compagno, la coesione, la fiducia negli altri, lo spirito di sacrificio e l’aiuto reciproco.

A tal proposito possiamo mettere in evidenza tramite alcuni semplici esempi come sia possibile trasmet­tere ai ragazzi questi valori.

Per quanto riguarda la conoscenza del proprio compagno, utile soprat­tutto nel caso di gruppi di nuova formazione o con innesti di un ampio numero di ragazzi che non erano presenti in squadra durante la stagione precedente, un’utile eser­citazione consiste nel subordinare l’obiettivo tecnico prefissato (fare un numero di passaggi consecutivi oppure concludere a rete) all’obbli­go di dire a voce alta il nome del compagno a cui passo la palla o da cui ricevo la palla, pena la perdita del possesso della palla o l’annulla­mento della rete.

In relazione alla conoscenza delle relazioni intercorrenti tra i singoli all’interno di un gruppo già pree­sistente e del loro grado di coesione (utile nel caso di un allenatore che subentra ad una precedente guida tecnica) un semplice aspetto prati­co per identificare alcune situazio­ni tipiche su cui l’allenatore andrà poi a lavorare in seguito (il leader, l’emarginato, il rifiutato o il benvo­luto) può essere quello di chiedere ai ragazzi di mettersi liberamente a coppie o a terne per svolgere uno specifico esercizio tecnico, oppure di nominare due “capitani” (come si faceva una volta nelle partite im­provvisate) a cui spetterà il compito di formare le squadre che si affron­teranno nella partitella finale.

Nel primo caso alcuni ragazzi for­meranno immediatamente le cop­pie o le terne, altri si sceglieranno in un secondo momento e altri an­cora rimarranno soli in attesa del­l’intervento dell’istruttore che darà loro un compagno. Nel caso della formazione delle squadre, le prime scelte saranno dettate da empatia o da stima nelle qualità sportive, mentre le ultime saranno dettate da “mancanza di feeling” o scarsa stima nelle capacità sportive del compagno.

L’allenatore potrà affrontare queste dinamiche relazionali in un secon­do momento, anche attraverso al­cuni strumenti più evoluti (come un test sociometrico), indirizzan­do interventi mirati ad aumentare la coesione del gruppo, favorendo l’inserimento degli “emarginati”/ ”rifiutati” attraverso l’affiancamento ai leader per far sì che grazie al carisma di questi ultimi ed alla loro “tutela” il gruppo riesca con il tem­po ad integrarli appieno.

La fiducia negli altri, lo spirito di sa-crificio e l’aiuto reciproco in alcuni sport vengono sviluppati attraverso veri e propri “riti di iniziazione”. Si pensi a tal proposito come nel rugby sia consuetudine diffusa che ogni nuovo giocatore si sottopon­ga ad una prova: si lascia cadere da una panchina o da una superficie lievemente elevata spalle al terreno, fidandosi che tutti i compagni alle sue spalle lo sorreggeranno impe­dendogli di battere con la schiena a terra.

Questo rito evidenzia la centralità della fiducia negli altri portata sino al limite massimo di mettere nelle mani degli altri la propria incolu­mità fisica.

Per quanto riguarda i nostri ragaz­zi, questi concetti possono essere sviluppati mediante esercitazioni situazionali che prevedono una progressione didattica. Si parte da un’ipotesi di inferiorità numerica 1>2 (o 1>3) invitando il giocatore a superare tutti gli avver­sari per poter fare goal.

Dato che con buona probabilità la giocata individuale in inferiorità numerica non permetterà di rag­giungere l’obiettivo, a quel punto si introdurrà un nuovo compagno per giocare in parità numerica 2>2 (o in minore inferiorità numerica 2>3), status grazie al quale il gio­catore capirà, attraverso tentativi ed errori, che è necessario collaborare e quindi fidarsi anche delle capaci­tà e dell’aiuto altrui per poter rag­giungere l’obiettivo finale.

In conclusione, tutto quanto sopra descritto può essere uno stimolo per tutti gli istruttori affinché mo­dulino le proposte tecnico-tattiche tenendo in considerazione anche piccoli accorgimenti che possono sviluppare e fissare nei ragazzi alcu­ni valori destinati a restare capisaldi aldilà dell’esperienza sportiva.

Massimiliano Crippa

Tag:

Le disponibilità ed i programmi delle lezioni aperte e di prova sono riportate nelle singole sezioni del settore sportivo di proprio interesse sotto la voce Sport del menu principale.
(32862)

Il certificato medico per attività agonistica, deve essere consegnato in forma cartacea alla società sportiva a cui si appartiene.
La società sportiva provvederà alla conservazione della certificazione per il periodo previsto dalle normative in essere.
Il centro medico rilascia due originali che, come scritto in calce al certificato stesso, uno deve essere conservato dall'atleta ed il secondo dalla segreteria.
Immagini o copie non possono essere accettate.

AUTORIZZAZIONE uscita dal Centro Schuster di minore NON accompagnato

  Modulo in formato .pdf

Invia documenti

N.B.: I documenti devono essere di dimesione non superiore a 4 MB, i nomi dei file NON devono contenere "." (punti), caratteri accentati e caratteri speciali.

DELEGA uscita dal Centro Schuster di minori con persona diversa dal Genitore/Tutore

   Modulo in formato .pdf

  Invia documenti.

N.B.: I documenti devono essere di dimesione non superiore a 4 MB, i nomi dei file NON devono contenere "." (punti), caratteri accentati e caratteri speciali.

Fasce orarie disponibili (2017 Mono settimanali)

2301-AVV-2017 - MS - Lunedi 17,15-18,00 - (COMPLETO) Lista di attesa

2302-AVV-2017 - MS - Mercoledi 17,15-18,00 - (COMPLETO) Lista di attesa

2303-AVV-2017 - MS - Giovedi 17,15-18,00

2304-AVV-2017 - MS - Sabato 9,45-10,30

Fasce orarie disponibili (2017 Bisettimanali)

2305-AVV-2017 - BS - Lun. e Merc. 17,15-18,00 - (COMPLETO) - Lista di attesa

2306-AVV-2017 - BS - Lun. e Giov. 17,15-18,00 - (COMPLETO) - Lista di attesa

2307-AVV-2017 - BS - Lun. 17,15-18,00 e Sab. 9,45-10,30 - (COMPLETO) - Lista di attesa

2308-AVV-2017 - BS - Mer. e Giov. 17,15-18,00 - (COMPLETO) -Lista di attesa

2309-AVV-2017 - BS - Mer. 17,15-18,00 e Sabato 9,45-10,30 - (COMPLETO) - Lista di attesa

2310-AVV-2017 - BS - Giov. 17,15-18,00 e Sabato 9,45-10,30

Fasce orarie disponibili (2010, 2011, 2012 Bisettimanali)

2310-CAL-NON agonistica BS - 2010-2012 - Lun e Merc 19 -20 (COMPLETO)

2311-CAL-NON agonistica BS - 2010-2012 - Lun e Ven. 19 -20 (COMPLETO

2341-CAL-NON agonistica BS - 2010-2012 - Mar e Ven. 19 -20 (COMPLETO)

2312-CAL-NON agonistica BS - 2010-2012 - Mer e Ven. 19 -20 (COMPLETO)

Fasce orarie disponibili (2010, 2011, 2012 MONO settimanali)

2329-CAL-NON agonistica MS - 2010-2012 - Lun 19,00-20,00 (COMPLETO)

2342-CAL-NON agonistica MS - 2010-2012 - Mar. 19,00-20,00 (COMPLETO)

2330-CAL-NON agonistica MS - 2010-2012 - Mer 19,00-20,00 (COMPLETO)

2331-CAL-NON agonistica MS - 2010-2012 - Ven 19,00-20,00 (COMPLETO)

Fasce orarie disponibili (2013 e 2014 BI settimanali)

2313-CAL-NON agonistica BS - 2013 e-2014 - Mar 18-19 e Giov 17-18 (COMPLETO)

2314-CAL-NON agonistica BS - 2013 e-2014 - Mar e Ven 18-19 (COMPLETO)

2315-CAL-NON agonistica BS - 2013 e-2014 - Mar 18-19 e Mer 17-18 (COMPLETO)

2316-CAL-NON agonistica BS - 2013 e-2014 - Mer e Giov 17-18 (COMPLETO)

2317-CAL-NON agonistica BS - 2013 e-2014 - Mer 17-18 e Ven 18-19 (COMPLETO)

2318-CAL-NON agonistica BS - 2013 e-2014 - Gio 17-18 e Ven 18-19 (COMPLETO)

Fasce orarie disponibili (20103, 2014  MONO settimanali)

2332-CAL-NON agonistica MS - 2013 e-2014 - Mar 18,00-19,00 (COMPLETO)

2333-CAL-NON agonistica MS - 2013 e-2014 - Mer 17,00-18,00

2334-CAL-NON agonistica MS - 2013 e-2014 - Gio 17,00-18,00 (COMPLETO)

2335-CAL-NON agonistica MS - 2013 e-2014 - Ven 18,00-19,00 (COMPLETO)

Fasce orarie disponibili (2015 e 2016 BI settimanali)

2319-CAL-NON agonistica BS - 2015 e-2016 - Lun 18-19 e Mar 17-18 (COMPLETO)

2320-CAL-NON agonistica BS - 2015 e-2016 - Lun 18-19 e Mer 18-19 (COMPLETO)

2321-CAL-NON agonistica BS - 2015 e-2016 - Lun 18-19 e Giov 18,15 - 19,15 (COMPLETO)

2322-CAL-NON agonistica BS - 2015 e-2016 - Lun 18-19 e Ven 17-18 (COMPLETO)

2323-CAL-NON agonistica BS - 2015 e-2016 - Mar 17-18 e Mer 18-19 (COMPLETO)

2324-CAL-NON agonistica BS - 2015 e-2016 - Mar 17-18 e Gio 18,15-19,15 (COMPLETO)

2325-CAL-NON agonistica BS - 2015 e-2016 - Mar e Ven 17-18 (COMPLETO)

2326-CAL-NON agonistica BS - 2015 e-2016 - Mer 18-19 e Giov 18,15-19,15 (COMPLETO)

2327-CAL-NON agonistica BS - 2015 e-2016 - Mer 18-19 e Ven 17-18 (COMPLETO)

2328-CAL-NON agonistica BS - 2015 e-2016 - Gio 18,15-19,15 e Ven 17-18 (COMPLETO)

Fasce orarie disponibili (2015 e 2016 MONO settimanali)

2336-CAL-NON agonistica MS - 2015 e-2016 - Lun 18,00-19,00 (COMPLETO)

2337-CAL-NON agonistica MS - 2015 e-2016 - Mar 17,00-18,00 (COMPLETO)

2338-CAL-NON agonistica MS - 2015 e-2016 - Mer 18,00-19,00 (COMPLETO)

2339-CAL-NON agonistica MS - 2015 e-2016 - Giov 18,15-19,15 (COMPLETO)

2340-CAL-NON agonistica MS - 2015 e-2016 - Ven 17,00-18,00 (COMPLETO)